disco con elettronica di controllo integrata
(Integrated Device Electronics o Intelligent Drive Electronics)
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Una specifica che definisce unÆinterfaccia per dischi rigidi di dimensioni medio-piccole (da un minimo storico di 10 MByte a un massimo consentito di 504 MByte). Tutta lÆelettronica di controllo si trova abbinata al disco stesso anziché su una scheda di espansione che colleghi il disco al bus del personal computer. Esiste comunque una scheda da inserire nel bus, ma si tratta unicamente di unÆinterfaccia di transito a cui si possono collegare due dischi IDE. Questo elevato livello dÆintegrazione riduce la distanza che i segnali elettrici devono percorrere e semplifica la costruzione della scheda da montare sul bus (la cui componentistica spesso viene anche integrata direttamente sulla scheda madre). AllÆinizio degli anni Novanta i dischi IDE hanno rimpiazzato i dischi ESDI (Enhanced Small Device Interface) che avevano acquisito unÆampia diffusione sui personal computer alla fine degli anni Ottanta. Un disco IDE con interfaccia a 8 bit arriva a una velocità di trasferimento massima di
3,3 MByte al secondo, che raddoppiano se si passa a 16 bit. Un disco ESDI con interfaccia verso il bus a 10 MHz arrivava a 1,25 MByte al secondo, mentre con unÆinterfaccia a 20 MHz arrivava a 2,5 MByte al secondo. Vedi anche EIDE e SCSI.
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